La figura desiderata (2): Raggiungere il peso desiderato con i frullati – ecco come fare

04. luglio 2025 di Jutta Hannemann
Il segreto del mio successo? Proteine e fibre alimentari.

Perdere peso velocemente sembra allettante. Le diete drastiche come la dieta dei succhi o la dieta della zuppa di cavolo possono promettere un rapido successo, ma sono unilaterali e mancano di importanti nutrienti vitali. I frullati speciali per la perdita di peso, che forniscono proteine di alta qualità, una quantità sufficiente di fibre alimentari e micronutrienti essenziali, offrono un'alternativa migliore. Questo articolo mostra come utilizzarli in modo specifico per ottenere un successo a lungo termine.

Perché i frullati facilitano la perdita di peso

I frullati per la perdita di peso possono facilitare l'inizio del dimagrimento e aiutare a rompere le vecchie abitudini alimentari. Sono facili da usare, consentono di ottenere risultati rapidi e quindi favoriscono la motivazione. In combinazione con una dieta a basso contenuto di carboidrati e un regolare esercizio fisico, forniscono un valido supporto nel percorso verso il peso desiderato.

Per sapere esattamente come le proteine e le fibre alimentari aiutano a perdere peso, consultate la prima parte La figura desiderata (1).

Piano alimentare in 3 fasi

Fase 1: settimana iniziale

  • Sostituire 2 pasti al giorno con un frullato
  • Pranzo o cena: Pasto a basso contenuto di carboidrati con molte verdure e proteine.
  • Niente dolci e contorni amidacei

 

Fase 2: perdita di peso

  • Sostituire 1 pasto al giorno con un frullato
  • Altri pasti: 2 pasti a basso contenuto di carboidrati con molte verdure e proteine.
  • Niente dolci e contorni amidacei

 

Fase 3: Mantenimento del peso

  • Sostituire regolarmente un pasto con un frullato (ad es. 2-3 volte a settimana)
  • Mantenere i pasti a basso contenuto di carboidrati con molte verdure e proteine
  • Consumare pochi carboidrati, scegliendoli consapevolmente.

Come funziona la perdita di peso con i frullati

Un piano in 3 fasi si è dimostrato efficace per la perdita di peso con i frullati: Nella fase 1 - la settimana iniziale - due pasti al giorno sono sostituiti da frullati, integrati da un pasto a basso contenuto di carboidrati con molte verdure e proteine di alta qualità ("low-carb"). Nella fase 2 - la fase di riduzione del peso - un pasto viene sostituito da un frullato. Gli altri pasti rimangono a basso contenuto di carboidrati. Nella fase 3, l'obiettivo è stabilizzare il peso in modo permanente. La dieta rimane a basso contenuto di carboidrati, accompagnata da uno stile di vita attivo con sufficiente esercizio fisico. Sostituire un pasto con un frullato due o tre volte alla settimana può aiutare a mantenere più facilmente il peso raggiunto.

Fase 1: settimana iniziale

Nella prima settimana, due pasti al giorno vengono sostituiti da un frullato, di solito la colazione e la cena. Il pranzo consiste in un pasto a basso contenuto di carboidrati con molte verdure e alimenti ricchi di proteine (vedi elenco).

Vengono evitati i contorni ricchi di carboidrati come pasta, pane, riso o patate. In questo modo si mantengono bassi i livelli di zucchero nel sangue e si riduce la secrezione di insulina: si immagazzina meno grasso e l'organismo utilizza maggiormente le riserve di grasso per l'energia (1).

In questa fase di perdita di peso, metà di un pasto a basso contenuto di carboidrati consiste in verdure fresche, insalata e funghi e l'altra metà in alimenti ricchi di proteine. L'elenco aiuta a scegliere gli alimenti giusti. La frutta a basso contenuto di zucchero può essere consumata in quantità. I legumi, che forniscono molte proteine e fibre alimentari, contengono un numero relativamente elevato di calorie e dovrebbero quindi essere integrati solo in piccole quantità a partire dalla fase 3.

Principi importanti della fase iniziale:
  • Niente dolci, bevande dolci o succhi di frutta - in caso di desiderio di dolci, bere acqua, lavarsi i denti o distrarsi può aiutare. In caso di emergenza, è consentito un piccolo pezzo di cioccolato fondente.

  • Evitare gli spuntini: mangiare tra i pasti stimola il rilascio di insulina e inibisce la combustione dei grassi. È importante fare delle pause tra i pasti di almeno quattro o cinque ore (2). Se si sente molta fame, si può mangiare un frullato o un alimento ricco di proteine della lista.

  • Bevete abbastanza liquidi privi di calorie - almeno due litri di acqua o di tè non zuccherato durante la giornata. Se si bevono uno o due bicchieri d'acqua prima di un pasto, ci si sente sazi più rapidamente. L'alcol va evitato.

  • Allenamento della forza per mantenere la massa muscolare - Chi perde peso non perde solo grasso, ma anche massa muscolare (3). L'allenamento della forza aiuta a mantenere la massa muscolare. Inoltre, maggiore è la massa muscolare, più alto è il tasso metabolico basale e quindi il consumo di calorie (4).

  • Aumentare l'esercizio fisico nella vita quotidiana: un'attività fisica regolare aumenta il consumo di calorie e favorisce il benessere generale.

Fase 2: riduzione del peso

Questa fase dura circa tre o quattro settimane o fino al raggiungimento del peso desiderato. Ora solo un pasto al giorno viene sostituito da un frullato, di solito il pranzo o la cena.

I pasti restanti continuano a essere composti da molta verdura, frutta a basso contenuto di zuccheri e proteine per saziare. Rimane l'obbligo di evitare i contorni amidacei come pane, pasta o riso. Una colazione a basso contenuto di carboidrati può consistere, ad esempio, in uova strapazzate con verdure e prosciutto cotto o ricotta con cetrioli e pomodori. Se preferite qualcosa di dolce, optate per il quark o lo skyr con frutti di bosco.

In questa fase valgono i principi della settimana iniziale:
  • Bere a sufficienza

  • Evitare possibilmente gli spuntini tra i pasti

  • Ridurre i carboidrati e gli zuccheri

  • Evitare l'alcol

  • Mantenere l'allenamento della forza e l'attività fisica

Fase 3: mantenimento del peso

Dopo aver perso peso con successo, inizia la fase cruciale: stabilizzare il peso in modo permanente. Ciò comporta un cambiamento a lungo termine della dieta e uno stile di vita sano.

Per una dieta a lungo termine per la stabilizzazione del peso vale quanto segue:
  • Consumare una quantità sufficiente di proteine (regola generale: 1 g di proteine per kg di peso corporeo).

  • Consumare pochi carboidrati.

  • Usare i grassi con parsimonia, utilizzando oli vegetali di alta qualità (ad esempio, olio d'oliva, olio di colza).

  • Includere nella dieta legumi, noci e semi e contorni amidacei in piccole quantità, privilegiando i prodotti integrali.

  • Un massimo di due porzioni di frutta al giorno, preferibilmente dopo i pasti. Sebbene la frutta contenga preziosi nutrienti, è anche molto ricca di zuccheri, a seconda della varietà.

  • I dolci e i cibi fritti dovrebbero essere consumati solo in piccole quantità e solo come eccezione.

Come si prepara un pasto a basso contenuto di carboidrati (low-carb)?

Un pasto equilibrato a basso contenuto di carboidrati dovrebbe essere composto come segue (modificato in base a 5):

1) Riempire circa la metà del piatto (40-50%) con verdure, insalata e funghi: contengono preziose fibre alimentari, danno volume e portano a una rapida sazietà con poche calorie.

2) Integrare un altro 40-50% con alimenti ricchi di proteine come pesce, carne, latticini non zuccherati, uova o alternative vegane come tofu, quorn, seitan o legumi: forniscono sazietà a lungo termine e proteine di alta qualità.

3) Scegliere con cura i carboidrati: Una piccola parte (10-20%) può essere costituita da contorni come patate, pasta integrale, couscous, quinoa, farina d'avena o simili.

4) Utilizzare oli vegetali di alta qualità in quantità.

Per stabilizzare il peso, può essere utile sostituire un pasto con un frullato due o tre volte alla settimana, soprattutto nei giorni in cui si ha poco tempo per cucinare. In alternativa, si può assumere mezza porzione di frullato prima di un pasto. Questo aiuta a mangiare meno e a sentirsi sazi più a lungo.

Cos'altro posso fare?

Oltre alla dieta, le abitudini sane sono importanti per mantenere il peso a lungo termine:

1) Mantenere un allenamento di forza per mantenere i muscoli e aumentare il metabolismo.

2) Integrare l'esercizio fisico regolare nella propria routine quotidiana.

3) Dormire a sufficienza - la mancanza di sonno può aumentare le voglie e portare a un aumento di peso (6).

4) Ridurre lo stress - lo stress aumenta l'ormone cortisolo, che favorisce l'accumulo di grasso (7).

Con la giusta strategia e le sane abitudini, è possibile non solo raggiungere il peso desiderato, ma anche mantenerlo a lungo termine.

Fonti:

(1)    Oh R, Gilani B, Uppaluri KR. Low-Carbohydrate Diet. [updated 2023, August 17]. In: StatPearls [Internet]. Treasure Island (FL): StatPearls Publishing. https://www.ncbi.nlm.nih.gov/books/NBK537084/. Zugriff am 11.06.2025.

(2)    Worm N, Mangiameli F, Lemberger H. Die neue Logi Diät. Mediterran abnehmen- wissenschaftlich basiert, 4. Auflage, München, Rivaverlag, 2024.

(3)    SGE 2024. Schweizerische Gesellschaft für Ernährung. Merkblatt Schlankheitsdiäten. Aktualisiert 2024. https://www.sge-ssn.ch/media/ct_protected_attachments/3a0818c98830e6d5bfc36bba0cd9ac/SGE_MB_Schlankheitsdiaeten_DE.pdf. Zugriff am 10.06.2025.

(4)    Stemper T. Stärkere Muskeln erhöhen den Grundumsatz. Fakt oder Fiktion? Fitness und Gesundheit (F&G). 2015;3:86-91.

(5)    Lemberger H, Mangiameli F, Worm N. Die neue Logi Diät- das Kochbuch, 4. Auflage, München, Rivaverlag, 2024.

(6)    Kracht CL, Chaput JP, Martin CK, Champagne CM, Katzmarzyk PT, Staiano AE. Associations of Sleep with Food Cravings, Diet, and Obesity in Adolescence. Nutrients. 2019;11(12):2899. Published 2019 Nov 30. doi:10.3390/nu11122899.

(7)    van der Valk ES, Savas M, van Rossum EFC. Stress and Obesity: Are There More Susceptible Individuals?. Curr Obes Rep. 2018;7(2):193-203. doi:10.1007/s13679-018-0306-y.

Jutta Hannemann

Sono una redattrice medica freelance e annovero tra i miei clienti diverse aziende del settore sanitario. Dopo aver studiato ecotrofologia all'Università Tecnica di Monaco, ho lavorato per oltre 10 anni nell'industria alimentare prima di intraprendere un'attività autonoma nel 2010. Questo mi permette di combinare in modo ottimale il mio interesse per i contesti scientifici e la mia passione per la scrittura scientifica. Il mio lavoro si concentra su tutti i temi legati all'alimentazione, alla salute e al benessere.