Scambia lo stress con il benessere. Cosa significa resilienza e come potete rafforzare la vostra salute mentale?

22. gennaio 2023 di Melanie Tiek
Rafforzare la resilienza e la salute mentale. Prevenire lo stress e il burnout.

Avete i nervi a pezzi? Forse sono anche a fior di pelle? Eppure desideriamo avere nervi saldi e serenità, anche in turbolente situazioni di stress. Con alcuni consigli ed esercizi è possibile gestire meglio lo stress per avere nervi saldi, più equilibrio e salute mentale.

Lo stress è onnipresente

Siete già a corto di tempo, il tram vi è passato sotto il naso e per questo siete in ritardo per un appuntamento importante? Nella bucalettere ci sono molte lettere e fatture, per non parlare della posta elettronica… Tutti noi conosciamo queste situazioni.

Lo stress che percepiamo è una reazione naturale del corpo. In questa situazione la ghiandola surrenale rilascia tra l’altro il cortisolo, detto anche «ormone dello stress». Ciò fa sì che venga resa disponibile per l’organismo una maggiore quantità di ossigeno ed energia per poter reagire rapidamente. Questa risposta è utile nel breve periodo, ma se lo «stato di allerta» diventa permanente, si ripercuote negativamente sulle nostre funzioni psicologiche e sulle nostre prestazioni mentali e fisiche. Ci sentiamo costantemente tesi, nervosi, frenetici, magari anche incapaci di fare tutto l’importante e, a un certo punto, esausti. Anche il corpo «si lamenta» con mal di testa e dolori addominali o disturbi del sonno.

Verso la salute mentale

Ogni persona percepisce lo stress in modo diverso e lo affronta in modo differente. La risposta alle situazioni di stress dipende in larga misura dalle condizioni di salute generali, dalla forma della giornata e dalla valutazione delle situazioni. Alcune persone reagiscono nel complesso meno intensamente al sovraccarico psicologico, altre invece si sentono subito stressate: il solo pensiero di un trasloco fa sudare la fronte a una persona, mentre un’altra vede questo cambiamento di vita come una sfida e un’opportunità.

Questa forza di resistenza psicologica viene chiamata anche resilienza. Si tratta di un tassello importante per la salute mentale che è fondamentale per il nostro benessere, le nostre prestazioni e, non da ultimo, la nostra qualità di vita. Quindi, come possiamo rafforzare la nostra resilienza, la nostra salute mentale?

Scambiate lo stress con il benessere

  • La parola stessa «distensione» lo dice già: l’obiettivo è ridurre la tensione e gli ormoni dello stress rilasciati. Alcune semplici tecniche possono essere d’aiuto: tenete brevemente i polsi sotto un getto di acqua fredda, chiudete gli occhi e inspirate ed espirate due o tre volte consapevolmente e profondamente.
  • L’esercizio fisico regolare è importante. Non mettetevi però sotto pressione: anche una breve passeggiata nella natura fa bene al corpo e alla mente.
  • Assicuratevi di dormire a sufficienza. Potete fare un rinfrescante «power nap»1 (sonnellino di pochi minuti) anche a metà giornata.
  • L’alimentazione ha un grande impatto sul nostro sistema nervoso. La vitamina B12è responsabile della protezione e della rigenerazione delle cellule nervose. Le vitamine C, B1, B2, B9 (acido folico), il magnesio e lo zinco forniscono energia ai nervi e favoriscono la capacità di concentrazione. Queste sostanze vitali si trovano principalmente in frutta a guscio, frutta secca, pesce, peperoni, cacao, avocado e legumi.

E infine ci sono sempre situazioni nella vita che non possiamo cambiare. Proviamo ad accettarle con serenità, secondo il motto: meno stress – più vita!

Come faccio un sonnellino ristoratore?

  • Il momento ideale per un pisolino è tra le 12.00 e le 14.00
  • Un sonnellino regolare contrasta le malattie cardiovascolari
  • Un cosiddetto «power nap» non dovrebbe durare più di 25 minuti

La concisione è l’anima dell’intelligenza

La regola più importante per un sonnellino ristoratore è evitare che diventi un sonno permanente,

altrimenti si verifica l’effetto opposto e dopo il sonno ci si sente più stanchi di prima.

  • Un breve sonnellino non deve durare più di 10-25 minuti
  • Non appena suona la sveglia, si deve lottare contro il sonno e svegliarsi del tutto
  • Chi pratica regolarmente il «powernapping» si sveglia da solo dopo un breve periodo di tempo

Melanie Tiek

Redazione della "Pharmacie chez soi"