Salute
Stanchezza primaverile? È ora di risvegliare il fegato.
Quanto sono utili gli integratori alimentari specifici per le donne e gli uomini? Chi si informa sugli integratori alimentari in drogheria, in farmacia o su Internet si rende conto subito che molti prodotti sono rivolti sia alle donne sia agli uomini. Ma è corretto questo approccio? Le donne e gli uomini traggono davvero lo stesso beneficio dallo stesso integratore alimentare? Oppure una combinazione di fattori vitali con specificità di genere è la scelta migliore per promuovere uno stile di vita attivo? Diamo delle risposte.
Gli integratori alimentari contengono sostanze vitali che si trovano anche nella dieta, ma in forma più concentrata e spesso in dosi più elevate. Possono essere suddivisi grossolanamente in preparati singoli e combinati. Un preparato singolo contiene solo una sostanza vitale, ad esempio zinco o vitamina D3. A seconda del dosaggio, sono adatti sia per le donne sia per gli uomini.
Per i preparati combinati la situazione può essere leggermente diversa. Le donne e gli uomini non beneficiano necessariamente allo stesso modo di tutte le sostanze vitali. Ciò è dovuto principalmente alle differenze specifiche di genere.
Ci sono molte differenze fisiche tra uomini e donne. Di conseguenza, le esigenze sono diverse, anche per quanto riguarda l’apporto di nutrienti. Ecco alcuni esempi:
Esistono speciali integratori alimentari che tengono conto di queste peculiarità.
Alcune sostanze vitali influiscono in modo particolare sulla fertilità maschile e possono favorire una buona funzione muscolare. Ci sono anche vitamine, minerali ed estratti vegetali che influenzano il metabolismo dell’omocisteina e possono migliorare la qualità del sonno.
La L-arginina è un aminoacido non essenziale. Promuove lo sviluppo muscolare stimolando il rilascio di ormoni della crescita.1 L’organismo può produrre L-arginina autonomamente. Tuttavia, lo stress, le malattie e lo sforzo fisico possono rendere insufficiente la produzione dell’organismo. Gli integratori alimentari contenenti L-arginina possono essere di supporto.
La L-arginina in combinazione con l’estratto di corteccia di pino può anche favorire il flusso sanguigno, un buon apporto di ossigeno e una pressione sanguigna sana. Lo dimostra uno studio2 giapponese.
La vitamina B6 è coinvolta nella regolazione dell’attività ormonale. Il selenio è a sua volta importante per la normale produzione di spermatozoi. La vitamina D3 e lo zinco svolgono un ruolo importante soprattutto nel mantenimento di livelli normali di testosterone. Uno studio3 condotto negli Stati Uniti dimostra che un buon apporto di vitamina D3 ha un effetto positivo sui livelli di testosterone. La carenza di zinco4 può a sua volta influenzare negativamente la qualità dello sperma e la fertilità.
Anche l’aminoacido L-arginina è un importante componente costitutivo degli ormoni. Secondo uno studio5 condotto in Bulgaria, questo aminoacido ha dimostrato di migliorare la funzione sessuale maschile, in particolare in combinazione con l’estratto di corteccia di pino.
L’omocisteina si forma quando l’organismo degrada l’aminoacido metionina. Per funzionare senza intoppi, ha bisogno delle vitamine B6, B12 e B9. Se l’organismo non dispone di tali vitamine in quantità sufficiente, il livello di omocisteina aumenta.
Un livello elevato di omocisteina è considerato un fattore di rischio6 per le malattie cardiovascolari come l’aterosclerosi. Gli uomini tendono ad avere livelli più elevati di omocisteina rispetto alle donne. Ciò è dovuto agli estrogeni. Le donne ne producono più degli uomini.
L’estratto di zafferano può influire positivamente sulla qualità del sonno degli uomini. Lo dimostra uno studio7 condotto in Austria. Gli scienziati hanno diviso a caso 36 uomini in due gruppi. Uno ha ricevuto 14 milligrammi di estratto di zafferano due volte al giorno per 28 giorni, l’altro un placebo. Negli uomini che assumevano l’estratto di zafferano, la qualità del sonno è migliorata in modo significativo.
Da quali sostanze vitali possono trarre particolare beneficio le donne? Ci sono una serie di vitamine, minerali ed estratti vegetali che possono favorire uno stile di vita attivo nelle donne. Vi presentiamo le sostanze vitali importanti.
Le funzioni psicologiche includono il pensiero, la percezione, l’apprendimento, la consapevolezza e la capacità di memorizzare le cose. Diverse sostanze vitali possono influire positivamente su di esse. Ad esempio, le vitamine B6 e B12 contribuiscono alla normale funzione psicologica.
Lo stress cronico può compromettere le funzioni psicologiche. Speciali piante medicinali, le cosiddette «piante adattogene», possono migliorare la capacità di adattamento allo stress. Una di queste è l’ashwagandha, nota anche come «bacca del sonno».
L’effetto dell’ashwagandha è stato studiato in diversi studi di alta qualità. Uno di questi è stato condotto in India8. I soggetti che hanno assunto ashwagandha per 60 giorni avevano livelli di cortisolo inferiori rispetto al gruppo placebo. Il cortisolo è un ormone dello stress. Inoltre, le persone del gruppo ashwagandha danno una valutazione migliore alla loro qualità di vita.
L’acido ialuronico è un componente importante del tessuto connettivo. Si trova tra le cellule e rende la pelle elastica e tonica. Tuttavia, con l’avanzare dell’età, il contenuto di acido ialuronico nelle cellule diminuisce.
Ricercatrici e ricercatori greci9 e svizzeri hanno dimostrato che l’acido ialuronico può ritardare il processo di invecchiamento della pelle. Inoltre, la vitamina C, il manganese e lo zinco contribuiscono al mantenimento di tessuti connettivi normali.
I problemi di sonno stanno aumentando da anni. Sempre più studi – ad esempio quelli della Facoltà di Medicina dell’Università di Lipsia – dimostrano che le donne sono colpite più spesso degli uomini10. Uno dei motivi sono le fluttuazioni ormonali.
È stato dimostrato che alcuni estratti vegetali sono efficaci contro i disturbi del sonno. Uno di questi è l’ashwagandha11. Inoltre, un buon apporto di vitamine B6, B12 e B9 (acido folico) e ferro contribuisce alla riduzione della stanchezza. Anche gli estratti di tè verde, grazie al loro contenuto di caffeina, possono aiutare contro la stanchezza.
Con l’espressione «stress ossidativo» si intende un eccessivo accumulo di radicali liberi nel corpo. I processi infiammatori nel corpo, ma anche il fumo di sigaretta, i raggi UV o gli inquinanti ambientali, favoriscono la formazione di radicali liberi, che danneggiano le cellule. Ciò aumenta il rischio di determinate patologie, come le malattie cardiovascolari e il cancro. I radicali liberi esercitano un effetto negativo anche sull’invecchiamento.
Esiste una serie di estratti vegetali che hanno dimostrato di essere in grado di neutralizzare i radicali liberi. Tra questi figurano lo zafferano12, la curcumina13 e lo zenzero14. Il coenzima Q1015, una sostanza simile alle vitamine, è in grado di legare i radicali liberi.
Alcune sostanze vitali sono importanti per donne e uomini in egual misura al fine di mantenere uno stile di vita attivo. Vi mostriamo quali vitamine, minerali ed estratti vegetali hanno un effetto positivo sul sistema immunitario e possono contribuire al normale metabolismo energetico.
Soprattutto le vitamine B1, B2, B3, B5, B6 e B12 contribuiscono al normale metabolismo energetico. Tra gli oligoelementi svolge un ruolo di grande importanza il manganese. Stanchezza e spossatezza possono indicare che il metabolismo energetico non funziona in modo ottimale.
Un buon apporto di vitamine e minerali è la pietra miliare di un sistema immunitario forte. Inoltre, ci sono estratti vegetali che possono avere un effetto positivo sul sistema immunitario. Si tratta, ad esempio, dei polifenoli16 ricavati dai semi di melograno. Hanno un effetto antinfiammatorio e di protezione cellulare.
I ricercatori di Houston17 hanno anche dimostrato che i polifenoli contrastano direttamente le infezioni virali. I polifenoli del melograno hanno ucciso i virus dell’influenza A nella bocca e nella gola.
Anche lo zenzero può avere effetti positivi sulle difese immunitarie. Lo dimostra uno studio18 condotto da ricercatori dell’Università di Monaco. Il 6-gingerolo contenuto nello zenzero gli conferisce il sapore piccante caratteristico. È stato dimostrato che questa sostanza induce processi molecolari nella saliva che attivano le difese immunitarie.
Le donne e gli uomini possono davvero beneficiare degli integratori alimentari specifici per il sesso? La risposta è molto chiara: sì! Esistono differenze tra uomini e donne per quanto riguarda l’apporto di nutrienti. Per questo motivo uomini e donne non beneficiano allo stesso modo di tutte le sostanze vitali. Una combinazione di sostanze vitali adattata al sesso può contribuire a uno stile di vita attivo. In questo articolo abbiamo presentato alcune importanti vitamine, minerali ed estratti vegetali.